La tecnologia quale ausilio alla didattica tradizionale e il suo futuro

28 Luglio 2022

La diffusione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) in tutte le pratiche produttive e della vita sociale ha posto con grande forza la necessità di adeguare la formazione offerta dal sistema scolastico alle nuove esigenze della società.
Il sistema scolastico italiano ha cercato di rispondere a queste necessità attraverso molteplici iniziative nazionali e locali di formazione per gli insegnanti, finanziando attraverso programmi nazionali la costituzione di laboratori informatici nelle scuole, definendo nuovi tipi di competenze da sviluppare negli allievi. In questo articolo lanceremo uno sguardo su come la tecnologia è già – e sarà sempre di più – un ausilio alla didattica tradizionale.

tecnologia come ausilio alla didattica tradizionale

Cosa ci si aspetta per il prossimo futuro

Il passaggio al digitale a scuola non è mai stato né facile né immediato, ma a causa della pandemia l’utilizzo degli strumenti digitali nell’educazione ha fatto un enorme balzo in avanti.
Questi ultimi anni ci hanno costretti a ripensare al nostro modo di fare educazione, soprattutto nell’ambito degli Istituti Tecnici Superiori, in cui i discenti potrebbero richiedere un livello più alto di autonomia per seguire i propri percorsi formativi.
Un approccio alla didattica blended, in cui si alternano lezioni tradizionali in aula e didattica a distanza, è la soluzione che molti di questi istituti stanno prendendo in considerazione di mantenere nel prossimo futuro.
Dopo aver visto i vantaggi della DAD, soprattutto nel far fronte a stili di apprendimento differenti grazie ai molteplici possibili format per l’educazione digitale, è impensabile tornare ai vecchi metodi.
Non solo gli ITS si avvalgono delle più recenti tecnologie come ausilio alla didattica tradizionale, ma si adattano per formare professionisti sempre più specializzati per
alimentare la trasformazione digitale del nostro paese.
La riforma degli Istituti Tecnici Superiori, approvata il 12 luglio 2022, cambia l’organizzazione, l’offerta formativa e ribattezza tali Enti come “ITS Academy”, ovvero Istituti Tecnologici Superiori.
Con questa riforma, in linea con i dettami del PNRR, agli ITS spetta il compito di:
potenziare e ampliare la formazione professionalizzante di tecnici superiori con elevate competenze tecnologiche e tecnico-professionali;
sostenere, in modo sistematico, le misure per lo sviluppo economico e la competitività del sistema produttivo del Paese;
contribuire alla diffusione della cultura scientifica, tecnologica e green.

Cosa aspettarsi in un futuro lontano

È cosa nota che si sta pensando sempre di più a come applicare le tecnologie immersive nella nostra vita di tutti i giorni, specialmente, negli ultimi mesi si parla sempre di più di metaverso: un universo virtuale in cui è possibile incontrarsi sotto forma di avatar.
Grazie ad apparecchi tecnologici indossabili, come smartglasses e visori di realtà virtuale, guanti e tute tattili, il metaverso da alle persone la possibilità di vivere esperienze virtuali prima inconcepibili.
Molte aziende stanno già cercando di investire sullo spazio virtuale e sarà solo questione di tempo prima che questo verrà integrato nei sistemi educativi del futuro.

 

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