Learning Solution
Metodologie formative
Metodologie formative
Metodologie innovative per un’ottima esperienza di apprendimento
Autoformazione Web-based (anche Mobile)
Rappresenta la più classica metodologia di eLearning attraverso le risorse disponibili on line.
L’autoformazione prevede che l’utente fruisca di contenuti asincroni da un dispositivo secondo i propri ritmi.
In alcuni casi, i contenuti possono essere studiati per la fruizione mobile, rendendo così l’apprendimento particolarmente flessibile.
Microlearning
Il microlearning è un approccio didattico che suddivide le informazioni in piccole unità o “micro-lezioni”: prevede l’utilizzo di contenuti più granulari, particolarmente rapidi, in modo che siano facilmente assimilabili ma anche più agevolmente distribuibili nella giornata.
Ciò permette anche di ripassare facilmente. I micro-contenuti danno anche la possibilità di essere riarrangiati e combinati dagli instructional designer in percorsi sempre diversi, a seconda delle esigenze.
Gamification
La gamification consiste nell’applicazione di elementi tipici dei giochi, come punteggi, classifiche e premi, al percorso formativo classico.
Questo approccio rende l’apprendimento più coinvolgente e motivante per gli studenti, migliorando la loro partecipazione e la loro performance.
Game-based learning
Percorso formativo basato su uno o più giochi, non solo e non necessariamente serious games ma anche veri e propri videogiochi commerciali, affrontati però in ottica formativa.
In questa metodologia, i giochi sono progettati per supportare gli obiettivi di apprendimento e vengono utilizzati come parte integrante del processo di insegnamento. Grazie all’aspetto ludico vengono introdotti stimoli che portano alla riflessione sulle competenze.
Storytelling
Lo storytelling è l’arte di raccontare storie per trasmettere concetti e informazioni.
Questo avviene anche nell’eLearning in quanto i contenuti non sono veicolati da una semplice e diretta esposizione di nozioni, bensì da una narrazione, che si presenta più avvincente e favorisce l’apprendimento.
Sebbene non si tratti di una vera e propria metodologia didattica, è una tecnica che spesso viene utilizzata in ambito formativo, in quanto permette di accrescere l’interesse dei discenti e di rendere più comprensibili alcuni concetti e nozioni.
Collaborative learning
Il collaborative learning è una metodologia di insegnamento e apprendimento che si basa sull’interazione e sulla collaborazione tra studenti.
I partecipanti attraverso un’esperienza di lavoro di gruppo sono spinti alla collaborazione per raggiungere obiettivi formativi comuni e sono portati a scambiarsi informazioni e trasmettersi vicendevolmente competenze.
Lavorano insieme per risolvere problemi, discutere idee e realizzare progetti, sviluppando al contempo competenze sociali e intellettuali.
Flipped classroom
È un modello didattico che inverte l’ordine tradizionale di lezione e compiti a casa.
Infatti, il modulo di apprendimento si divide in due step: in un primo momento i partecipanti utilizzano dei contenuti asincroni (per esempio, studiano un manuale o guardano dei video), quindi partecipano a incontri live in cui mettono in pratica ciò che hanno imparato.
Social learning (dalla teoria degli psicologi A. Bandura e R. Walters)
È una metodologia didattica che sfrutta le interazioni sociali e le reti di comunicazione per promuovere l’apprendimento e lo sviluppo di competenze. Le persone, infatti, imparano meglio quando osservano i comportamenti e i risultati altrui.
L’approccio del social learning tiene conto di questo ed è incentrato sulla condivisione di esempi di comportamento virtuosi e sull’esperienza diretta. Gli strumenti utilizzati sono simili a quelli del collaborative learning
Learning Solution
I vantaggi dei metodi di apprendimento più recenti
- Coinvolgimento e motivazione
- Maggiore flessibilità
- Sviluppo di competenze verticali
- Miglioramento della memorizzazione
- Possibilità di integrare le diverse metodologie
Formazione
Metodologie didattiche
Nel corso del tempo le metodologie formative hanno subìto sensibili cambiamenti:
da una parte le nuove ricerche in campo pedagogico e della psicologia, dall’altra l’introduzione di tecnologie sempre più efficaci e semplici da utilizzare hanno portato a un’importante evoluzione della didattica.
Evoluzione delle metodologie formative
- Istruzione tradizionale (fino al XIX secolo)
Modello frontale, in aula, con insegnante come principale fonte di conoscenza. Focalizzazione sulle conoscenze
- Istruzione centrata sull’allievo (2° metà XX secolo)
Enfasi sull’esperienza diretta dell’allievo e sulla collaborazione. Attenzione all’apprendimento individuale. (Montessori)
- Istruzione con introduzione di tecnologie (fine anni ‘70)
Computer come strumenti didattici, personalizzazione dell’insegnamento
- eLearning (anni ’90-2000)
Diffusione delle prime piattaforme digitali, introduzione di nuove metodologie didattiche come blended learning e flipped classroom
- Apprendimento mobile e social (anni 2010)
Avvento degli smartphone e dei social, introduzione di mobile learning e social learning
- Metodologie innovative (dal 2010)
Introduzione di nuove metodologie come microlearning, gamification, game-based learning, storytelling, etc.
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