“Innalzare il livello del capitale umano nel mercato del lavoro, offrendo ai lavoratori l’opportunità di acquisire nuove o maggiori competenze e di dotarsi di strumenti utili per adattarsi alle nuove condizioni del mercato del lavoro, sostenendo le imprese nel processo di adeguamento ai nuovi modelli organizzativi e produttivi determinati dall’emergenza epidemiologica da Covid 19”
Questo è l’obiettivo del Fondo Nuove Competenze stabilito dall’articolo 88 del Decreto Rilancio.
Come accedere al fondo nuove competenze e di cosa si tratta? Innanzitutto è lo strumento con il quale il governo sosterrà le aziende che, attraverso la stipula di accordi collettivi, abbiano rimodulato l’orario di lavoro per far fronte a nuove esigenze organizzative e produttive o per attuare percorsi di ricollocazione e che pertanto intendono investire nella formazione del personale; si tratta di una grande opportunità per le imprese di tutti i settori per trasformare un periodo di crisi in un momento di crescita.
L‘Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL), a cui è affidata la gestione delle risorse stanziate (730 milioni di euro per il biennio 2020-2021) ha precisato che la formazione online rappresenta la modalità didattica preferita nell’attuale periodo emergenziale, purché con essa siano raggiunti gli obiettivi formativi prefissati e si conservi coerenza con quanto stabilito dal Progetto Formativo (Riferimento Aggiornamento FAQ Anpal 29/12/2020).
Come funziona?
Ai datori di lavoro sarà rimborsato il costo del personale, comprensivo di contributi previdenziali e assistenziali, per tutte le ore di lavoro destinate alla formazione, fino a un massimo di 250 ore per lavoratore.
La retribuzione dei dipendenti non subirà alcuna variazione, ma essi avranno però l’opportunità di formarsi e acquisire maggiori competenze in orario lavorativo.
Fondo Nuove Competenze: come accedere
L’azienda deve presentare ad ANPAL:
- L’accordo per la rimodulazione dell’orario di lavoro;
- L’elenco dei lavoratori coinvolti, con l’indicazione per ognuno di questi del livello contrattuale e del numero di ore da destinare ai percorsi di sviluppo delle competenze;
- La richiesta di finanziamento;
- Il Progetto Formativo.
Nello specifico, il Progetto Formativo dovrà mettere in luce i seguenti punti:
- Gli obiettivi di apprendimento in termini di competenze;
- I soggetti destinatari;
- Il soggetto erogatore;
- Gli oneri;
- Le modalità di svolgimento del percorso e la relativa durata.
Le scadenze
Per accedere alle risorse del Fondo è necessario che l’azienda abbia stipulato un accordo di rimodulazione dell’orario di lavoro stabilendo che parte dell’orario lavorativo è da destinarsi alla formazione aziendale.
Da tener presente che ANPAL valuterà le domande secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Dopo l’approvazione della domanda sarà possibile procedere con le attività di formazione del personale. Il completamento delle attività formative dovrà rispettare le seguenti scadenze:
- 120 giorni dall’approvazione, nei casi in cui la domanda venga presentata dai Fondi Paritetici Interprofessionali e dal Fondo per la formazione e il sostegno al reddito dei lavoratori;
- 90 giorni dall’approvazione in tutti gli altri casi
A questo proposito, nelle FAQ sul Fondo Nuove Competenze pubblicate da ANPAL si legge: “Si precisa che i termini di 90 e 120 giorni, se motivato da comprovate ragioni, potranno essere estesi previa richiesta da parte del datore di lavoro e successiva valutazione di ANPAL.”
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Di seguito alcuni link utili dal sito di ANPAL:
