Formazione Digitale: il piano della Commissione Europea

16 Ottobre 2020

Nel presentare le sue linee guida politiche, la presidentessa della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha fin da subito mostrato particolare interesse nei confronti del tema dell’innovazione digitale applicata al mondo dell’istruzione. L’istruzione e la formazione sono, infatti, fondamentali per la realizzazione personale, la coesione sociale, la crescita economica e l’innovazione. Proprio per questo motivo è fondamentale aumentare la qualità e l’inclusività dei sistemi d’istruzione e formazione.  Inoltre,la trasmissione di competenze digitali per tutti, risulta essere d’importanza altamente strategica per l’UE. Con il Digital Education Action Plan (2021-2027), la Commissione Europea ha delineato, appunto, la sua visione per un’istruzione digitale di qualità ed altamente inclusiva ed accessibile.

La digital transformation e gli effetti della pandemia

La rapida digitalizzazione negli ultimi dieci anni ha trasformato molti aspetti del lavoro e della vita quotidiana. Tra questi aspetti, uno è sicuramente quello dell’istruzione. Questa dal punto di vista dell’innovazione ha subito un’accelerata non indifferente con l’emergenza coronavirus. Tale crisi globale ha fatto luce sui fattori chiave per una formazione digitale efficace. Ne sono un esempio esempio la connettività e le attrezzature digitali. Strumenti adeguati per studenti ed educatori. Proprio in questi mesi, però, sempre su questo aspetto, sono emerse diverse criticità in tutti gli Stati membri. La stragrande maggioranza degli educatori e degli studenti, infatti, aveva poca o nessuna esperienza d’insegnamento e apprendimento in formato digitale. Inoltre, non tutti gli strumenti o i contenuti erano accessibili. Molti studenti, per tale motivo, si sono trovati in difficoltà. Il piano per la formazione digitale della Commissione Europea, strutturato su due diverse priorità, va in questa direzione. Bisogna imparare dagli errori del passato ed accelerare il passo in vista delle sfide del futuro.

Piano d’azione per la formazione digitale – Priorità #1: Promuovere lo sviluppo di un ecosistema educativo digitale ad alte prestazioni

La promozione di un’istruzione digitale di alta qualità e inclusiva deve essere uno sforzo comune in tutta la società. L’impegno della Commissione stabilisce che i governi, gli istituti di istruzione e formazione, il settore privato e il pubblico debbano tutti essere coinvolti in questo sforzo. Il fine è quello di sviluppare un ecosistema educativo digitale ad alte prestazioni. Gli attori chiave, in particolare insegnanti e formatori, dovrebbero essere meglio attrezzati e formati. Questo al fine di partecipare in modo più efficace alla trasformazione digitale dell’istruzione. Come? Mettendo in campo delle politiche comunitarie mirate su diversi settori d’intervento. Si parte dalle infrastrutture e la connettività, fino ad arrivare alla formazione mirata degli addetti ai lavori. Occorre concentrarsi, inoltre, sullo sviluppo di contenuti e piattaforme. Strumenti che rispettino standard qualitativi ed etici. Sono queste le azioni che verranno lanciate dalla Commissione. Iniziative che dovranno avere l’appoggio ed il coordinamento di tutti i Governi nazionali.

Piano d’azione per la formazione digitale – Priorità #2: Migliorare le capacità e le competenze digitali per la trasformazione digitale

Una società che cambia così in fretta e la transizione verso un’economia più green e digitale richiedono solide competenze digitali. Rafforzare queste competenze può essere il valore aggiunto della società del futuro. L’obiettivo? Costruire una società più giusta, coesa ed inclusiva. Il bisogno primario è quello dunque di coltivare le competenze digitali e le conoscenze tecnologiche fin dalla tenera età. Ciò potrebbe passare anche attraverso la creazione di un certificato europeo delle competenze digitali comune a tutti gli Stati. Insomma l’indirizzo delle politiche europee in tal senso sarà quello d’imprimere un’impronta ancora più forte nell’educazione dei giovani europei. Un’educazione digitale più inclusiva e che passi anche dalla riduzione del gender gap nelle competenze digitali. La Commissione, infatti, punta ad incoraggiare la partecipazione delle donne nelle discipline STEM. (Science, Technology, Engineering and Mathematics).  Per un’innovazione digitale della società che parta dal basso.

Learning Solution e le sfide dell’innovazione digitale

Noi di Learning Solution, da diverso tempo, abbiamo raccolto con entusiasmo le sfide della digital transformation e dell’innovazione digitale. Siamo concordi sul fatto che la società del futuro debba essere più digitale che mai. Crediamo che l’innovazione non possa più attendere. La nostra mission è innovare la trasmissione delle competenze. Forniamo ai nostri clienti del mondo dell’istruzione e della formazione tutto il supporto necessario per evolversi con l’istruzione digitale. Proprio per questo non vediamo l’ora di giocare il nostro ruolo cruciale nella realizzazione di questo piano pensato dalle istituzioni europee.

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